Centinaia di manifestanti contro l’ambasciata americana di Baghdad

Hanno tentato di assaltare l'edificio dopo i raid che hanno provocato la morte di 25 combattenti di una milizia sciita appoggiata dall'Iran.

Centinaia di iracheni hanno tentato di assaltare l’ambasciata americana di Baghdad, per protestare contro i raid Usa che hanno ucciso 25 combattenti di una milizia sciita appoggiata dall’Iran.

Secondo il New York Times i partecipanti al funerale, una volta terminata la cerimonia, hanno deciso di marciare verso la Zona Verde dove ha sede l’ambasciata. La folla ha uralto: «Down, down Usa!».

Le guardie di sicurezza si sono ritirate all’interno del palazzo, mentre i manifestanti hanno lanciato bottiglie e distrutto le telecamere di sicurezza all’esterno dell’edificio. I manifestanti hanno anche appeso fuori dalle mura dell’ambasciata le bandiere gialle della milizia Kataeb Hezbollah.

Leggi tutte le notizie di Lettera43 su Google News oppure sul nostro sito Lettera43.it