I corpi dei piccoli di 3 anni e 20 mesi sono stati ritrovati nel bagagliaio di un'auto a Forges-les-Bains, nel dipartimento dell'Essonne, vicino a Parigi. Salva la moglie che si era rifugiata dalla sorella. L'uomo è ora in carcere: "Mi tradiva da sette anni" ha raccontato alla polizia. Continua a leggere
Il giovane Batiste dallo scorso settembre frequentava un liceo private di Reims. Il direttore della struttura ha ammesso che lo studente era monitorato dalla scuola per "il suo disagio" anche a causa di alcuni episodio di bullismo dei quali era stato vittima: "Si interrogava come molti sul proprio orientamento sessuale", ha detto il dirigente. Disposta l'autopsia. Continua a leggere
Un uomo ha preso in ostaggio alcune persone in un locale nella cittadina di Ede. Tre sono stati poi liberati. Diverse case nel centro cittadino sono state evacuate e la zona bloccata. Continua a leggere
Alle elezioni in Portogallo i socialisti e il centrodestra di Alleanza democratica hanno sostanzialmente pareggiato, ma i primi hanno riconosciuto la sconfitta e i secondi hanno già chiesto di guidare il governo. Il risultato più eclatante, però, è quello del partito di estrema destra Chega, con il 18% dei voti. Formare un governo stabile sarà quasi impossibile. Continua a leggere
Processi penali superficiali, dossier dei servizi segreti, spari della guardia costiera libica contro le navi che fanno i salvataggi, contro le Ong c'è una vera e propria guerra. Continua a leggere
Il Parlamento francese ha inserito il diritto all'aborto all'interno della Costituzione del Paese: è il primo caso simile al mondo. Il presidente Macron ha parlato di "orgoglio francese, messaggio universale", mentre la riforma ha suscitato proteste dagli ambienti cattolici. In Italia, il segretario di +Europa Riccardo Magi ha detto che bisognerebbe approvare la stessa riforma. Continua a leggere
La settimana scorsa la presidente ungherese Katalin Novak si è dimessa perché è emerso che nel 2023 concesse la grazia a un uomo coinvolto in numerosi casi di pedofilia. Il governo di Orban sta riuscendo in parte a rivolgere la rabbia del pubblico altrove, ma la sua credibilità come difensore dei valori cristiani è calata, e alcune conseguenze ci sono già. Continua a leggere
Dopo le dimissioni dalla London Clinic in seguito all'operazione all'addome, Kate Middleton resterà a riposo e lontano dagli eventi pubblici fino a Pasqua nell'Adelaide Cottage nel Windsor Great Park insieme al marito William e ai tre figli. Continua a leggere
La protesta degli ambientalisti arriva al museo Louvre di Parigi: due donne hanno lanciato una zuppa sul vetro della Gioconda di Leonardo da Vinci. Le immagini. Continua a leggere
Re Carlo III "sta bene" dopo l'intervento programmato alla prostata a cui è stato sottoposto oggi alla London Clinic, la stessa struttura dove è ricoverata la principessa Kate. Al fianco del sovrano la Regina Camilla, che ha lasciato l'ospedale "sorridente". Continua a leggere
Il parlamento turco ha ratificato il protocollo di adesione della Svezia alla Nato. Stoccolma ora è vicinissima ad entrare definitivamente nell'alleanza militare atlantica. L'ultimo passaggio necessario è l'approvazione dell'Ungheria, che sta già cercando di aprire una trattativa . Continua a leggere
Come sta la principessa del Galles Kate al quarto giorno di ricovero dopo l'operazione all'addome: ieri ha ricevuto la visita del marito, il principe William, mentre da Kensington Palace fanno sapere che la priorità per Middleton restano i tre figli: "Rimandato anche un viaggio in Italia della coppia reale". Continua a leggere
Choc in Spagna dove tre fratelli - due donne e un uomo - di età compresa tra i 68 e i 72 anni, sono stati trovati morti parzialmente carbonizzati e ammassati gli uni sugli altri. Indagini in corso: le due sorelle pare fossero state vittime di una "truffa d'amore". Continua a leggere
Gabriel Attal, 34 anni, è il nuovo primo ministro della Francia. È il più giovane dall'inizio della Quinta Repubblica, e anche il primo uomo apertamente gay a ricoprire l'incarico. Il presidente Macron lo ha scelto dopo le dimissioni di da Elisabeth Borne. Nel 2018 Attal attaccò le politiche migratorie dell'Italia: il ministro dell'Interno era Matteo Salvini. Continua a leggere
Elisabeth Borne, prima ministra della Francia dal maggio del 2022, ha dato le dimissioni. Il presidente della Repubblica Emmanuel Macron l'ha ringraziata sui social per il suo "lavoro esemplare al servizio della nazione". È probabile che arriverà un rimpasto di governo. Continua a leggere
L'intervista di Fanpage.it a Paola Calvetti, giornalista, scrittrice ed esperta della Corona inglese, sull'appello del Guardian a re Carlo III affinché abdichi in favore del figlio William seguendo l'esempio della regina Margrethe II di Danimarca: "Le due situazione non sono paragonabili. Carlo ha aspettato troppo tempo sedere sul trono. Inoltre, abdicare vorrebbe dire rinnegare sua madre la Regina Elisabetta II". Continua a leggere
I Paesi nordici nella morsa del gelo. A Kvikkjokk-Årrenjarka, nella Lapponia svedese, a gennaio la colonnina di mercurio è scesa a -43,6 gradi. Non succedeva dal 1999. Il maltempo ha creato non pochi problemi anche in Germania e Olanda. Continua a leggere
Caos trasporti ferroviari in Inghilterra alla vigilia di Capodanno. 41 treni Eurostar da e per Londra sono stati cancellati per oggi. Lo stop è stato imposto alle autorità ferroviarie dall'allagamento di un tunnel dedicato ai trasporti provocato dal maltempo. Continua a leggere
Cinque cadaveri sono stati trovati in un appartamento a Meaux, a est di Parigi. Si tratterebbe appunto di una donna e dei suoi quattro bambini. Si cerca il padre 33enne. Continua a leggere
Choc a Londra dove un bambino di 4 anni è morto accoltellato nella sua casa ad Hackney. Fermata una donna di 41 anni, nota alla vittima: si tratterebbe di un caso di violenza domestica. Continua a leggere
David Kozak, il killer dell'Università di Praga, avrebbe annunciato sui social la sparatoria, in cui sono poi morte 15 persone. Su Telegram scriveva: "Voglio sparare a scuola e uccidermi". Strage "ispirata" a quella di Alina Afanaskina. Continua a leggere
La testimonianza a Fanpage.it di Dario, romano in vacanza a Praga dove oggi c'è stata una sparatoria all'Università Charles in cui sono morte 15 persone: "Io e la mia ragazza eravamo nel quartiere ebraico. Abbiamo udito spari da fucile di grosso calibro e visto persone correre. Poi siamo scappati". Continua a leggere
Marine Le Pen, leader del partito di estrema destra francese Rassemblement National e alleata di Matteo Salvini in Ue, è stata rinviata a giudizio. Insieme al suo partito e ad altre 26 persone, è accusata di appropriazione indebita di fondi pubblici del Parlamento europeo tra il 2004 e il 2016. Continua a leggere
Una trentina di scuole in Belgio rete scolastica Vallonia-Bruxelles rimarranno chiuse oggi a seguito di un allarme bomba scattato nella serata di domenica 26 novembre. Continua a leggere
Un uomo già noto alla giustizia per gravi atti di violenza familiare si è costituito oggi alla polizia dopo aver ucciso le sue tre figlie, che avevano fra 4 e 11 anni. L'uomo ha confessato a Dieppe, in Francia. Continua a leggere
Aggressione fuori a una scuola elementare di Dublino: cinque i feriti, tra cui tre bambini che sono stati accoltellati. Le forze dell'ordine hanno escluso il movente terroristico e ritengono che si sia trattato di un incidente isolato e autonomo. Continua a leggere
Oggi, 22 novembre 2023, si sono tenute le elezioni in Olanda. Per i Paesi Bassi è una tornata elettorale imprevedibile, arrivata dopo le dimissioni del premier Mark Rutte. Stando agli exit poll, in testa c'è l'estrema destra di Geert Wilders, con il suo Partito per la libertà. Non è detto, però, che avrà i numeri per governare. Continua a leggere
Il National living wage, cioè il salario minimo legale, salirà a 11,44 sterline all'ora nel Regno Unito. In pratica arriveranno 1800 sterline in più all'anno, o circa 2mila euro, a chi prende il minimo orario. La mossa del governo Sunak potrebbe essere arrivata anche in seguito ai risultati negativi nei sondaggi. Continua a leggere
Un ufficiale delle forze armate dell'Ucraina, il colonnello Roman Chervinsky, avrebbe coordinato l'attacco dello scorso anno al gasdotto Nord Stream. Lo rivela il Washington Post citando fonti ucraine ed europee a conoscenza dei dettagli dell’operazione. Continua a leggere
Gli eurodeputati di Fratelli d’Italia-Ecr, Raffaele Stancanelli e Vincenzo Sofo, attaccano l’Ue sul parere positivo al regolamento sulla genitorialità transfrontaliera. I due, rispettivamente vicepresidente della commissione giuridica e componente della commissione libertà civili, hanno spiegato: «Questa mattina la commissione giuridica del Parlamento europeo ha dato luce verde, con il voto contrario di Raffaele Stancanelli, alla posizione del Parlamento sulla proposta di regolamento, redatta dalla Commissione europea, sulla genitorialità transfrontaliera. Rappresenta una vera e propria truffa per scavalcare le legislazioni nazionali e legalizzare di nascosto una pratica abominevole come l’utero in affitto, nonostante lo stesso Parlamento si sia pronunciato più volte contro questa pratica».
Stancanelli e Sofo: «Sopruso ideologico»
Gli eurodeputati hanno proseguito: «Un testo, quello adottato dal Parlamento, che come la stessa proposta di regolamento non rispetta i limiti di competenze dell’Unione come definite nei Trattati e che permetterà a uno Stati membro di riconoscere i certificati di genitorialità di Paesi come Ucraina, Stati Uniti e Canada nei quali il commercio di uteri per procreare bambini per conto terzi è un vero e proprio business. Obbligando poi tutti gli altri Paesi Ue a fare lo stesso». Stancanelli e Sofo hanno poi concluso: «Si tratta di una palese sopruso ideologico delle sovranità nazionali su un tema sul quale la Ue dovrebbe restare fuori, vietando con forza in tutta Europa la compravendita di corpi delle donne e di bambini».
L’Ue ha chiesto di riconoscere la genitorialità in ogni Paese
Con 14 voti favorevoli, quattro contrari e nessun astenuto, la commissione giuridica dell’Eurocamera ha approvato il testo. Il Parlamento europeo chiede ai Paesi membri dell’Ue di rifiutarsi di riconoscere la genitorialità stabilita in un altro Stato. Nonostante sia stabilita a livello nazionale, quindi, la genitorialità va riconosciuta ovunque «indipendentemente da come il bambino è stato concepito o è nato».