L’ultima frontiera del razzismo? Lo “Zoombombing”. Ma combattere la discriminazione si può


L'ultimo episodio è avvenuto il 10 gennaio: un gruppo antisemita ha fatto irruzione su una piattaforma online lanciando insulti durante la presentazione di un libro. Ma da quando è scoppiata la pandemia, a essere sotto attacco su Internet sono anche gli immigrati, i disabili, i “diversi”. Nella “vita reale” la situazione non migliora: in Italia tre casi di violenza su quattro hanno ancora matrice razzista. Per combattere questo fenomeno viene in aiuto lo sport. Parola dell'Uisp, che da anni mette in campo progetti che aiutano a superare le barriere e favorire lo scambio e la conoscenza reciproca.
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