Le quotazioni di Borsa e spread del 19 dicembre 2019

Piazza Affari si prepara all'apertura dopo una seduta piatta. Il differenziale riparte da 159 punti. I mercati in diretta.

La Borsa italiana si prepara ad aprire la seduta del 19 dicembre 2019. Nella giornata precedente Piazza Affari ha chiuso piatta (-0,01%).

In positivo hanno pesato Poste (+1,2%), Exor (+0,7%) e Eni (+0,8%) nonostante il lieve calo del greggio (wti -0,1%), con le scorte settimanali negli Usa scese meno del previsto. Non altrettanto Saipem (-0,4%) e Tenaris (-0,2%). Bene Tim (+0,6%) nel giorno del Cda. Fca non ha brillato (+0,04%) con l’accordo con Psa. Le banche sono state caute: guadagni per Bper (+0,5%), Unicredit (+0,4%), Intesa e Ubi (+0,1%), perdite per Banco Bpm (-0,3%). In fondo al listino principale Nexi (-2,1%) per il secondo giorno, dopo i rialzi sul progetto di integrazione con Sia. Male Stm (-1,6%%), l’industria anche con Prysmian (-1,1%) e Brembo (-0,8%), le utility tra cui A2a (-1,1%), e Mediaset (-1%) dopo il parere dell’avvocato generale della Corte Ue. Giù anche Juve e Enel (-0,4%). In rialzo la prima giornata sull’Aim di Gismondi 1754 (+1,5%).

LO SPREAD RIPARTE DA 159 PUNTI

Lo spread tra Btp decennale e l’omologo Bund tedesco riparte da 159 puntii. Il rendimento del Btp è all’1,33%.

GLI AGGIORNAMENTI DEI MERCATI IN DIRETTA

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