I valori di Borsa italiana e spread del 18 dicembre 2019

Piazza Affari apre piatta con il differenziale Btp Bund a 156 punti base. I mercati in diretta.

Avvio di seduta poco mosso per Piazza Affari. L’indice Ftse Mib ha iniziato le contrattazioni in progresso dello 0,06% a 23.645 punti.

LO SPREAD A 156 PUNTI BASE

Apertura con poche oscillazioni per lo spread tra Btd e Bund. Il differenziale tra il decennale italiano e quello tedesco si attesta stamani a 156,9 punti mentre il rendimento del Btp è all’1,27%.

BORSE ASIATICHE DEBOLI

Seduta debole sulle Borse asiatiche, con gli investitori che si prendono una pausa dopo la corsa dei listini verso nuovi massimi storici seguita al primo accordo parziale tra Usa e Cina sui dazi. Tokyo ha ceduto lo 0,55%, Shanghai lo 0,18%, Seul lo 0,04% mentre Hong Kong tratta in calo dello 0,18%.

In territorio negativo anche i futures sull’Europa e Wall Street mentre sono riuscite a tenere la parità le Borse di Shenzhen (+0,04%) e Sydney (+0,06%). Sul mercato valutario continua la discesa della sterlina, in calo a 1,177 sull’euro e a 1,311 sul dollaro, sui timori che la vittoria di Boris Johnson possa portare a una Brexit senza accordo.

I MERCATI IN DIRETTA

09.21 – BENE FCA E PSA DOPO LA FUSIONE

Avvio di seduta in rialzo per Fca e Psa dopo la firma dell’accordo per la fusione tra i due gruppi. Alla Borsa di Milano il titolo del Lingotto avanza dell’1,8% a 13,84 euro mentre a Parigi il produttore di Peugeot scatta del 4,2%.

08.52 – LO SPREAD APRE STABILE A 156 PUNTI

Apertura con poche oscillazioni per lo spread tra Btd e Bund. Il differenziale tra il decennale italiano e quello tedesco si attesta stamani a 156,9 punti mentre il rendimento del Btp è all’1,27%.

08.31 – LA CINA CHIUDE PIATTA

Le Borse cinesi chiudono gli scambi poco mosse: l’indice Composite di Shanghai cede lo 0,18% e si attesta a 3.017,04 punti, mentre quello di Shenzhen segna un frazionale rialzo dello 0,04%, a quota 1.709,44. Lo yuan si rafforza di appena 2 punti base sul dollaro dopo che la Banca centrale cinese ha fissato la parità bilaterale a 6,9969: a ridosso della chiusura dei listini azionari, il renminbi fa segnare uno spot rate di 7,0047 (+0,11%).

07.24 – TOKYO CHIUDE IN CALO

La Borsa di Tokyo termina la seduta col segno meno, con gli investitori che fanno scattare le prese di profitto dopo i recenti rialzi, mentre riappaiono i timori di una Brexit senza accordo dopo la possibile decisione del premier inglese Boris Johnson di non prolungare oltre il 31 gennaio il periodo di transizione concordato con l’Ue. Il Nikkei cede lo 0,55% a quota 23.934,43, con una perdita di 131 punti. Sul mercato dei cambi lo yen si apprezza sul dollaro a 109,40, e a 121,80 con l’euro.

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