Ue come Auschwitz: Raggi revoca l’incarico al vignettista

Il disegnatore Mario Improta aveva scatenato la polemica con un'illustrazione in cui paragonava l'Unione europea al campo di concentramento realizzata per il Campidoglio.

La sindaca Virginia Raggi ha revocato l’incarico al disegnatore Mario Improta dopo il caso esploso sulla vignetta in cui la Ue viene paragonata al lager di Auschwitz. La sindaca, secondo quanto si apprende, ha sentito telefonicamente il disegnatore e gli ha chiesto di interrompere immediatamente la collaborazione a titolo gratuito con Roma Capitale.

La vignetta sulla Brexit realizzata dal disegnatore Mario Improta (S), e la versione modificata (D) dallo stesso disegnatore in seguito alle polemiche.

Nella vignetta il fumettista paragonava l’Ue al lager nazista di Auschwitz e l’Uk ad un piccolo deportato che fugge. La vignetta è stata poi modificata dal disegnatore paragonando la Ue ad una latrina. Sul caso è arrivato anche il messaggio di condanna del’Auschwitz memorial con un tweet: «Arbeit macht frei era un’illusione cinica che le SS davano ai prigionieri di #Auschwitz. Quelle parole sono diventate una delle icone dell’odio umano. È doloroso per la memoria di Auschwitz e delle sue vittime vedere questo simbolo strumentalizzato e vergognosamente abusato».

«Fare satira utilizzando Auschwitz è un errore pericoloso. Non si può relativizzare la Memoria per fini politici sopratutto quando ci si assume la responsabilità di produrre materiale per gli studenti. Spero che la collaborazione con il Comune termini quanto prima», aveva scritto su Twitter la presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello.

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