Le mogli dei calciatori del Napoli in fuga dopo i furti subiti

La procura al lavoro per capire se dietro le azioni dei malvimenti si celi una strategia. Al momento mancano riscontri. Ma le mogli di Allan, Zielinski e Insigne lasciano le proprie abitazioni.

Mere coincidenze o intimidazioni vere e proprie? La procura di Napoli scende in campo e avvia accertamenti per capire se le tensioni in casa azzurra siano da mettere in relazione con i brutti episodi che hanno preso di mira negli ultimi giorni i giocatori azzurri. Prima l’effrazione e il il tentativo di furto venerdì lo scorso 8 novembre in casa Allan, poi il furto subito il 10 dalla moglie del centrocampista azzurro Zielinski.

LA PROCURA, AL MOMENTO, ESCLUDE L’IPOTESI DI UNA STRATEGIA

Al momento – secondo quanto emerge – non si sarebbe in presenza di una strategia finalizzata a intimidire i giocatori ‘ribelli’ del Napoli, ma il fatto stesso che se ne occupi la procura dimostra che i riflettori sono stati accesi. Il Napoli ha ripreso gli allenamenti, ma sarebbe più giusto dire che a Castel Volturno si sono ritrovati soltanto i resti della squadra, visto che ben 13 azzurri sono impegnati con le rispettive Nazionali. Ancelotti vorrebbe sfruttare questi giorni di sosta per ritrovare almeno un po’ della serenità perduta la scorsa settimana. Ma l’ambiente è ancora carico di tensioni che nelle ultime ore si sono spostate dai protagonisti del calcio alle loro famiglie.

I CALCIATORI AZZURRI RESTANO PREOCCUPATI

Ciò che è accaduto nei giorni scorsi ad Allan e a Zielinski ha lasciato il segno in un ambiente già fortemente scosso. Gli investigatori manifestano scetticismo sul fatto che questi episodi di criminalità siano in qualche modo legati alla situazione di crisi del Napoli e, al momento, non ci sarebbe alcun nesso con le contestazioni che con ogni mezzo sono arrivate alla squadra dopo l’ammutinamento e il rifiuto di continuare il ritiro deciso dalla società subito dopo la gara di Champions con il Salisburgo. Ma le indagini e gli accertamenti vanno avanti. E i calciatori, e soprattutto quelli che al momento si trovano lontani dalla città per aver dovuto rispondere alla chiamata delle proprie Nazionali, sono preoccupati. Allan e tutta la famiglia (la moglie Thais è peraltro incinta all’ottavo mese) si sono trasferiti in albergo a scopo precauzionale, anche se il tentativo di furto nella villetta in cui vivono a Pozzuoli è avvenuto in loro assenza. Il tentativo di furto in casa di Allan è fallito perché i ladri non sono riusciti ad aprire la cassaforte. Quanto a Laura, moglie di Zielinski, vittima del furto di autoradio e navigatore della propria auto, si è trasferita con il marito in Polonia e tornerà a Napoli sono insieme al centrocampista polacco, al termine dei suoi impegni con la Nazionale. L’auto era stata parcheggiata in una località di Licola ritenuta dalle forze dell’ordine a rischio furti. Jenny, la moglie di Insigne, il più contestato dai tifosi, a seguito della partenza del marito, si è trasferita con i due figli a casa dei genitori. Come uscire fuori da questo clima di tensione e preoccupazione? Soltanto un’inversione di tendenza dei risultati sul campo e una pace tra calciatori e società potrebbe contribuire a migliorare le cose.

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