Pino Insegno non condurrà l’Eredità: due nomi in corsa per la conduzione

Secondo quanto apprende l’agenzia di stampa Adnkronos, non sarà Pino Insegno il conduttore della nuova edizione de L‘Eredità prevista da gennaio su Rai 1. Il manager di Insegno, Dario Righini, ha detto di non aver ricevuto «nessuna comunicazione ufficiale».

La decisione dopo il flop de Il mercante in fiera

A mettere il veto sarebbe stata la casa di produzione del programma, Banijay Italia che, secondo Adnkronos, avrebbe fatto pressioni alla Rai per non avere il conduttore alla guida del game show, molto seguito e collocato in una fascia strategica per l’Auditel e la sfida con Mediaset. La decisione è arrivata dopo l’andamento negativo degli ascolti de Il mercante in fiera, che è arrivato a toccare l’1,6 per cento di share. Un flop che ha provocato anche una protesta dei giornalisti del Tg2 che va in onda dopo la trasmissione.

I nomi in lizza per la nuova edizione

Ora, per la nuova edizione si sta ragionando su alcuni nomi, tra cui lo storico conduttore de L’Eredità Flavio Insinna e l’attuale conduttore di Reazione a catena Marco Liorni. A gestire la partita è il direttore dell’Intrattenimento day time, Angelo Mellone, che prenderà una decisione, con la casa di produzione, nelle prossime settimane. Le registrazioni della nuova edizione dovrebbero iniziare i primi di dicembre.

Pino Insegno non condurrà l'Eredità: due nomi in corsa per la conduzione
Marco Liorni (Imagoeconomica).