Prima prova maturità 2023, cosa portare domani e quali strumenti sono vietati

Ci siamo quasi, a partire da domani, mercoledì 21 giugno, scatterà ufficialmente l’ora X per migliaia di studenti in giro per l’Italia: da domani riprendono i tanto temuti esami di Maturità con la classica prima prova di italiano, identica per tutti gli istituti. Ecco un breve vademecum per tutti i ragazzi e le ragazze maturandi che stanno preparando lo zaino per la prima di tre prove che li condurranno fuori dalle scuole superiori.

Prima prova di italiano alla Maturità 2023: cosa si può portare e cosa è proibito

Va da sé che per scrivere un tema come si deve sarà necessario portare con sé un dizionario di italiano cartaceo. Tanto più ricco di contenuti sarà, tanto meglio sarà per gli studenti impegnati nella prova. Si tratta ovviamente di uno strumento che i ragazzi di tutta Italia hanno imparato ad usare molto spesso nei temi redatti in questi 5 anni di scuole superiori. Secondo quanto riporta Studenti.it, la piattaforma per eccellenza di riferimento per i maturandi, non sarà invece in alcun modo possibile  portare con sé il dizionario dei sinonimi e contrari.

Assolutamente vietati, anche tutti gli strumenti digitali come gli smartphone o i tablet, che saranno requisiti dalla commissione e riconsegnati agli studenti a fine esame. Qualsiasi tipo di strumento collegabile ad un wi-fi o un bluetooth, in generale, non sarà concesso in aula.

I consigli utili

La prova sarà lunga e complessa e durerà molte ore. Inoltre, si svolgerà nel pieno di un’importante ondata di calore che interesserà il nostro Paese in concomitanza con il solstizio d’estate. È dunque importante vestirsi in modo adeguato per l’evenienza (si parla pur sempre di un contesto scolastico), preferendo abiti comunque leggeri che assicurino la traspirazione della pelle. Di estrema importanza è inoltre l’idratazione: è consigliabile portarsi con sé un buon quantitativo d’acqua, possibilmente all’interno di una borraccia riutilizzabile.