Coronavirus, Gallera: “Gravissima circolare del Viminale, si rischia effetto psicologico devastante”


La circolare diffusa dal ministero dell'Interno riguardo l'emergenza coronavirus sarebbe secondo Gallera 'gravissima'. "L'indicazione utile per tutti deve essere quella di rimanere a casa, ancora per qualche settimana", sostiene Gallera. Le nuove disposizioni prevedono un lieve allentamento rispetto alle regole precedenti, anche se rimane fermo il divieto di uscire di casa se non per motivi di salute, lavoro, necessità.
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Coronavirus, in Lombardia 43.208 casi e 7.199 morti: contagio rallenta, calo nelle terapie intensive


È stato comunicato il bollettino sull'emergenza in Lombardia nella giornata di oggi, martedì 31 marzo. Sono 43.208 i casi di contagio, in aumento di 1047 unità rispetto ai 42.161 di ieri. Le persone ricoverate in ospedale sono 11883 (più 68), di cui 1324 in terapia intensiva (meno 6). Aumentano purtroppo anche i decessi, arrivati a quota 7199 dai 6.818 di ieri, con un aumento di 381 unità in 24 ore.
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Coronavirus, in Lombardia 34.889 contagi e 4.861 morti: “Milano in forte crescita”


Il bollettino dell'emergenza coronavirus in Lombardia di oggi, giovedì 26 marzo. Salgono a 34.889 i casi positivi (più 2543 rispetto ai da ieri), mentre sono 10.681 i ricoverati in ospedale. I pazienti in terapia intensiva sono 1263 (più 27 rispetto a ieri). Il totale dei dimessi sale a 7.839 (più 558 in un giorno). Il numero dei decessi sale a 4861, ieri erano 4.474. È la provincia di Milano quella che registra il numero più alto di nuovi casi. Sono 848 i nuovi contagiati che portano il totale a 6.922.
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Coronavirus, in Lombardia 25.515 contagiati e 3.095 morti: “Sono i giorni più difficili”


Il bollettino di oggi, sabato 21 marzo, con l'aggiornamento sui numeri dell'emergenza coronavirus in Lombardia. Sono 25515 i casi confermati (più 3251 da ieri), di cui 8258 ricoverati in ospedale (523 più di ieri) mentre sono 1093 i pazienti in terapia intensiva. Aumenta anche il numero dei decessi arrivato a 3095 rispetto ai 2549 di ieri. Sono 546 le vittime in un solo giorno.
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Coronavirus, “chiudere attività non essenziali in Lombardia”: appello di Confcooperative e Legacoop


I presidenti della Confcooperative e della Legacoop della Lombardia, Massimo Minelli e Attilio Dadda, hanno scritto al governatore lombardo Attilio Fontana per chiedere "la chiusura delle attività non essenziali e l’attivazione delle zone rosse nei terrori a rischio" per via dell'epidemia di Coronavirus. Il governatore ha però chiarito: tutte le decisioni in merito "possono essere prese solo a livello governativo".
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Coronavirus, agire ora per non vedere i camion dell’esercito anche nelle strade di Milano


I numeri non migliorano, il contagio non rallenta quanto dovrebbe. Non solo a Bergamo e Brescia, dove i morti sono centinaia, ma anche a Milano, dove i nuovi casi aumentano. È quindi necessario agire e farlo ora, se non vogliamo vedere replicata anche nel capoluogo lombardo la tragica immagine della colonna di camion dell'esercito che porta via decine di salme. Lo hanno ribadito anche gli esperti inviati dalla Croce rossa cinese: "Servono misure più rigorose. Dovete chiudere tutto per salvare le vite"
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Coronavirus, Fontana: “Trovati i medici, ripartono i lavori per l’ospedale da campo a Bergamo”


Riprendono i lavori per l'ospedale da campo a Bergamo. "Siamo riusciti a recuperare un gruppo di medici per rendere efficiente ed efficace l'ospedale. C’è un'assoluta volontà di realizzarlo", ha annunciato il governatore Attilio Fontana. La situazione nella bergamasca è drammatica. Sono centinaia i deceduti e nella serata di ieri una lunga colonna di camion ha portato via dalla città decine di bare. Il caso dell'ospedale dell'Associazione Alpini era stato sollevato mercoledì sera dal sindaco Giorgio Gori.
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Coronavirus, preoccupano le residenze per anziani. È un rischio metteteci i malati covid?


Malati di coronavirus "stabilizzati e in via di guarigione" trasferiti nelle residenze per anziani. È una delle strategie messe in atto da Regione Lombardia per liberare posti negli ospedali, che però ha provocato la preoccupazione di lavoratori e famiglie che temono sia un rischio trasportare pazienti covid in strutture che già accolgono persone molto fragili. I sindacati si sono detti "fortemente preoccupati e contrari per la decisione". L'assessore Gallera rassicura: "Li metteremo in padiglioni autonomi dal punto di vista strutturale, fisicamente indipendenti".
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Coronavirus, Fontana: “I numeri non calano, se non state a casa chiederemo misure più rigorose”


La diffusione del coronavirus non sta rallentando quanto dovrebbe e la risposta della popolazione non è sufficiente per fermare il contagio. Per questo il governatore lombardo Attilio Fontana ha lanciato un ultimatum ai concittadini: "Tra poco non saremo più in condizione di dare una risposta a chi si ammala. Se non la capite con le buone chiederemo al governo di emanare provvedimenti più rigorosi".
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Coronavirus in Lombardia, arrivano 300 medici e infermieri in aiuto dalla Cina


Trecento medici e infermieri arriveranno in Lombardia dalla Cina per aiutare i nostri ospedali nella lotta al coronavirus. Lo ha annunciato l'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, in un video su Facebook. La prima delegazione di 7 medici e 3 tra tecnici e infermieri sbarcherà domani all'aeroporto di Malpensa. Inviate anche 2mila tute protettive e 30 respiratori.
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Coronavirus, in Lombardia popolazione controllata con celle telefoniche: “Il 40% si muove, è troppo”


I movimenti dei cittadini lombardi sono tenuti sotto controllo dalla Regione grazie al monitoraggio delle celle telefoniche. Il risultato è che il 40 per cento dei lombardi continua a muoversi. "Non è un dato sufficiente per dirci che riusciamo a contenere nel miglior modo possibile il virus", ha avvertito il vicepresidente Fabrizio Sala.
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Coronavirus in Lombardia, Fontana: “Situazione drammatica, a Roma non si percepisce la gravità”


"Un conto è vivere drammaticamente sul campo la situazione, un altro conto è viverla in una parte del paese dove forse ancora non si percepisce la gravità di questo problema". Il presidente della Lombardia, Attilio Fontana, ha sottolineato la diversa percezione dell'emergenza a Milano e a Roma, riferendo degli ultimi colloqui avuti con il governo e la protezione civile sulla ricerca di strumenti medici e ventilatori necessari per allestire nuovi posti nelle terapie intensive. "Ho avuto conferma che entro una settimana arriveranno 140 respiratori", ha spiegato il governatore. Per il progetto dell'ospedale da campo da 500 posti alla Fiera di Milano la risposta è attesa per martedì perché "il commissario ha chiesto ulteriore tempo per capire se è in condizione di rispondere alle nostre esigenze".
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