Aosta, la denuncia di un centro antiviolenza: “Pressioni sulle donne per non farle abortire”


"Ci sono arrivate segnalazioni di donne che, giunte in presidi sanitari pubblici per accedere all’interruzione volontaria di gravidanza, sono state sottoposte a indebite interferenze e pressioni da parte di volontari, che hanno imposto loro l’ascolto del battito fetale per dissuaderle": è la denuncia di un centro antiviolenza di Aosta.
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