Mondiali 2034 in Arabia Saudita, Human Rights Watch attacca la Fifa

Dopo la rinuncia dell’Australia, l’Arabia Saudita è rimasto l’unico Paese candidato a ospitare i Mondiali di calcio del 2034. Si tornerebbe in Asia e in Medio Oriente dodici anni dopo il contestato torneo in Qatar. E le polemiche sono già arrivate. Il direttore di Human Rights Watch Germania, Wenzel Michalski, ha commentato la rinuncia australiana attaccando la Fifa. All’agenzia tedesca Dpa, ha dichiarato: «La Fifa si è data un’agenda sui diritti umani in cui si afferma che i paesi ospitanti della Coppa del Mondo devono aderire ai diritti umani. E come sappiamo questo non è il caso dell’Arabia Saudita».

Mondiali 2034 in Arabia Saudita, Human Rights Watch attacca la Fifa
L’Argentina è campione del mondo in carica dopo Qatar 2022 (Getty Images).

Michalski contro la Fifa

Secondo Michalski, far disputare i Mondiali in Arabia Saudita sarebbe ancora peggio di quanto già fatto in Qatar. Ha spiegato i motivi durante l’intervista: «Prendiamo solo la libertà di stampa, che secondo lo statuto della Fifa deve essere garantita. E lì non esiste. O la parità di diritti. O nessuna discriminazione contro le persone Lgbt, per esempio. O semplicemente il diritto alla libertà di espressione». Nei mesi che hanno preceduto la Coppa del Mondo in Qatar, il Paese è stato attaccato più volte sul tema dei diritti umani violati. Amnesty International ha lanciato diversi appelli, uno di questi rivolto a David Beckham, invitato a parlare in difesa delle donne e della comunità Lgbtqia+ da ambasciatore del torneo.

L’Australia non ha ancora dato spiegazioni

Intanto molti addetti ai lavori si interrogano su cosa abbia spinto l’Australia a rinunciare. I vertici della federazione locale non hanno fornito alcuna spiegazione. In una nota hanno affermato: «Dopo aver preso in considerazione tutti i fattori, siamo giunti alla conclusione di non farlo per la competizione del 2034. Football Australia ambisce a portare sempre più tornei importanti sulle nostre coste. Crediamo di essere in una posizione forte per ospitare la Coppa d’Asia femminile nel 2026 e poi accogliere le più grandi squadre del calcio mondiale per la Coppa del mondo per club Fifa 2029».