Licenziato per aver fumato in un’area vietata, operaio vince in Tribunale: “Evitata un’ingiustizia”


Un operaio di 40 anni è stato licenziato perché sorpreso a fumare in un'area vietata. Per il giudice, però, è stato un provvedimento sproporzionato e ha deciso di reintegrarlo. L'azienda per cui lavora ha deciso di ricorrere in appello, ma anche in questo caso ha avuto ragione il lavoratore.
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