Il racconto del vigile aggredito: “Mi sono qualificato”. I ragazzi: “Non è vero, volevamo solo disarmarlo”


Proseguono le indagini sull'aggressione al vigile urbano avvenuta tra venerdì e sabato a Milano. Uno dei tre ragazzi indagati ha affermato che l'uomo non si sia qualificato e che, quando hanno visto che estraeva la pistola, volevano solo disarmarlo. Il 61enne invece avrebbe detto ad alcuni colleghi di essere sceso dall'auto e di essersi qualificato. Gli inquirenti potranno chiarire tutti i dubbi sulla vicenda.
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