I Facebook Papers raccontano come il social ha ignorato per anni disinformazione e violenza


Un consorzio di testate straniere ha pubblicato contemporaneamente una serie di articoli sui documenti interni a Facebook. Si tratta degli stessi studi che Frances Haugen, la whistleblower che ha denunciato i problemi della piattaforma, aveva già fornito al The Wall Street Journal. Sotto accusa gli avvisi sugli algoritmi che amplificavano la disinformazione e i discorsi di incitamento all'odio ignorati dalla dirigenza.
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