“In regione sono tutti nazisti”: così la Lobby Nera si è infiltrata nella Lega e nelle istituzioni


Il “Barone nero” Roberto Jonghi Lavarini è il tramite di una rete di contatti politici che pesca in tutte le file della destra milanese e un eterogeneo gruppo di influenza che punta a costruire una nuova classe dirigente nel centrodestra. Nelle due puntate dell’inchiesta “La Lobby nera” Fanpage.it racconta il giro di consensi fra storici militanti di Msi, An e Fiamma Tricolore, esponenti di primo piano di Lega e Fratelli d’Italia, massoni, ex militari e fanatici di Putin.
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