Coronavirus, primario dell’Humanitas: “Anche molti giovani nelle terapie intensive”
Nel reparto di terapia intensiva dell'Humanitas di Rozzano anche una piccola percentuale di giovani. A dirlo è Maurizio Cecconi, direttore del Dipartimento Anestesia e Terapie Intensive di Humanitas e presidente della Società europea delle Terapie Intensive: "Quando arrivano così tanti malati insieme, anche i giovani in una piccola percentuale, ma con un numero che diventa grande in una pandemia, possono finire in terapia intensiva", il commento agli ultimi dati sulla diffusione del Coronavirus in Lombardia.
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