Ponte Galeria, migranti con problemi psichici a rischio espulsione. Il Garante: “È illegittimo”


Il caso di un migrante, con gravi problemi psichici, detenuto nel Cpr di Ponte Galeria, getta una luce su una prassi illegittima che calpesta i diritti dei cittadini stranieri: non solo non gli è stato permesso di essere difeso dal suo avvocato di fiducia, ma secondo il Garante dei diritti dei detenuti della Regione Lazio il cittadino straniero non dovrebbe nemmeno trovarsi all'interno di un Cpr.
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