Coniugi morti a 2 settimane di distanza, i figli: “Mamma si poteva salvare, ricoverata troppo tardi”


"L'hanno ricoverata solo 14 aprile, prima è sempre stata da sola - denunciano i figli - La Asl non si è mai fatta viva, non hanno mandato nessuno a farle il tampone. Come convivente di una persona che aveva il Covid, ed era anche deceduta, doveva essere portata subito in ospedale". Carlo e Walter, i figli di Lina e Rufino, hanno aderito al comitato 'Noi denunceremo' per far luce sulla vicenda.
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