Scuola: “Io studentessa sorda penalizzata dalla didattica online: Italia pensa anche a me”
Noemi, studentessa sorda di Catania ha scritto a Fanpage.it per segnalare le gravi difficoltà che sta incontrando nella didattica a distanza adottata dopo la chiusura delle scuole per l'emergenza Coronavirus. "Le traduzioni nella Lingua dei segni non sono disponibili: devo accontentarmi di leggere il labiale, quando è possibile. Non ho diritto anche io, come gli altri, a continuare a studiare?".
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