Categoria: Caserta

Tutti negativi i tamponi eseguiti a chi è rientrato in Campania da altre regioni


Sono risultati tutti negativi a coronavirus i tamponi effettuati alle persone rientrate in Campania e provenienti da altre regioni nella prima giornata della Fase 2 dopo il lockdown di due mesi in Campania. I 14 tamponi erano stati effettuati dopo che i test rapidi avevano evidenziato la presenza degli anticorpi IgM e IgG. Nessuno di essi, dunque, è affetto da coronavirus.
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Maddaloni, racket sui distributori automatici, il boss: ‘Per il pizzo porta il kalashnikov’


Il boss Salvatore D'Albenzio, intercettato dalla Squadra Mobile, consigliava a un affiliato di usare un kalashnikov invece al posto di un fucile per le estorsioni. Emerge dall'ordinanza che ha portato a 9 arresti oggi, 4 maggio, al termine di una inchiesta sulla camorra di Maddaloni, in provincia di Caserta; il clan, oltre a controllare droga ed estorsioni, imponeva la fornitura di distributori automatici.
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Camorra, blitz della Polizia nel casertano: nove arresti al clan Belforte


Blitz della Polizia di Stato in provincia di Caserta. Arrestate nove persone ritenute nuove leve del clan Belforte, radicato nell'area occidentale del casertano, per reati commessi nella zona di Maddaloni tra il 2017 e il 2019. Associazioni per delinquere di stampo mafioso, estorsione, spaccio di droga, porto e detenzione di armi da fuoco anche modificate sono tra le accuse rivolte a vario titolo agli arrestati. Il presidente della commissione Antimafia Morra: "Operazione di Polizia importante, nonostante il Coronavirus".
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Lusciano, prestava soldi agli artigiani rovinati dal coronavirus con interessi del 260%


I carabinieri di Aversa hanno arrestato un 59enne di Lusciano con l'accusa di estorsione aggravata e continuata: secondo le indagini aveva prestato soldi con interessi tra il 100% e il 260%, tra le sue vittime anche piccoli artigiani rovinati dal coronavirus che, quando riuscivano a ripagare in tempi brevi il prestito, erano costretti a lavorare per lui gratuitamente.
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‘Quei capelli sono troppo in ordine’, così la Finanza scopre un barbiere ancora aperto


Un barbiere abusivo scoperto a Mondragone, nel Casertano. I finanzieri hanno notato una persona in strada con i capelli particolarmente "in ordine", tali da dover essere stati per forza di cosa tagliati poco prima. Il barbiere aveva mantenuto la propria attività nonostante avesse chiuso la partita iva già a fine 2019. Per entrambi ora scatterà, oltre alle varie sanzioni, anche la quarantena obbligatoria in casa.
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Sospetto contagio nella Polizia Municipale di Caserta, agente in quarantena


Un agente della Polizia Municipale di Caserta è stato posto in quarantena insieme alla sua famiglia: non presenta alcun sintomo, ma è risultato positivo al tampone per il coronavirus durante le verifiche disposte quotidianamente dall'amministrazione. Già in corso le sanificazioni dei locali e delle automobili di servizio, fino al termine delle operazioni la centrale operativa sarà raggiungibile al numero 335-7716650.
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Col virus la camorra fa soldi su poveri e imprese in crisi: è l’usura il grande affare


Il prolungato periodo di lockdown causa Coronavirus fornisce alle mafie nuove occasioni per svolgere attività usurarie e per rilevare o infiltrare imprese in crisi con finalità di riciclaggio. Il prestito a strozzo è il primo modo per garantirsi guadagni immediati e far girare i soldi, sfruttando la necessità di aziende allo stremo o famiglie in condizioni di povertà.
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Quando le farmacie in Campania daranno gratis mascherine alle famiglie con reddito basso


Intesa tra farmacie e la Regione Campania: mascherine distribuite a breve e saranno gratis per le famiglie a reddito basso che potranno dimostrarlo attraverso l'esenzione ticket. Entro metà settimana arriverà il primo carico da mezzo milione di dpi. E intanto piovono polemiche. Forza Italia: "Togliete il logo della Regione dalle mascherine, altrimenti diventano santini elettorali di De Luca"
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A Caserta De Luca visita il cantiere del nuovo ospedale: 24 posti terapia intensiva in più


aranno presto pronti e disponibili 24 posti letto in più in terapia intensiva del nuovo ospedale modulare di Caserta, realizzato dalla Regione Campania, che potranno essere utilizzati per i pazienti gravi Covid19. Lo assicura il governatore Vincenzo De Luca, che questa mattina ha voluto visitare di persona il cantiere per rendersi conto dell'avanzamento dei lavori: "Non sarà demolito dopo 2 mesi".
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I ragazzini giocano a pallone in strada ma c’è il divieto: ai genitori 400 euro di multa


I poliziotti di Maddaloni (Caserta) hanno multato i genitori di alcuni ragazzi del posto per le infrazioni alle norme anti contagio: i loro figli sono stati sorpresi durante un controllo, stavano giocando a pallone in una traversa di via Appia. Durante gli stessi pattugliamenti sanzionati anche altri giovani che si erano riuniti in strada.
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Caserta. Caro sindaco, sono un bambino: fai scomparire il contagio? La lettera di Donato, 7 anni


A Caserta bimbo di 7 anni scrive al sindaco della sua città: "Non posso andare a scuola, mi mancano i miei amici e le mie maestre, puoi far sparire questo brutto virus?". Arriva la risposta del primo cittadino Carlo Marino: "Dovremo fare ancora aspettare, ma tu devi essere orgoglioso dei sacrifici che stai facendo".
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Perquisizione nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, trovate spranghe e bacinelle d’olio


Ci sono state nuove tensioni, con alcuni contusi, nel carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), teatro di una rivolta domenica scorsa: durante una ispezione a sorpresa sono state ritrovate spranghe e bacinelle d'olio come quelle usate per minacciare i poliziotti durante la protesta, nata in seguito alla scoperta della positività al coronavirus di un detenuto.
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Primo positivo in carcere in Campania: è un politico siciliano detenuto a Santa Maria Capua Vetere


Positivo il primo detenuto di un carcere campano. È l'ex deputato dell'assemblea regionale della Sicilia Paolo Ruggirello. Sono partiti i test rapidi per tutti i detenuti della struttura, mentre il recluso positivo al Covid - 19 è stato trasferito all'ospedale Cotugno di Napoli. Battitura al carcere di Secondigliano per un detenuto con febbre.
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Caserta, è morto il bambino di 3 anni caduto dal balcone in via Roma


È deceduto nella notte il bambino di quasi 4 anni di Caserta che ieri sera, 4 aprile, è caduto dal balcone della sua abitazione di via Roma, nel centro di Caserta. Il piccolo era arrivato all'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano in condizioni disperate. Sull'episodio indaga la Squadra Mobile di Caserta: si sarebbe trattato di un tragico incidente domestico.
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Caserta, bimbo di tre anni precipita dal balcone: è in condizioni disperate


Ricoverato il gravissime condizioni all'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano, il piccolo è caduto dal balcone dell'abitazione dei genitori al quarto piano di una palazzina della centralissima via Roma. Sul posto le forze dell'ordine, ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Al momento sembrerebbe trattarsi di un tragico incidente domestico.
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Coronavirus, a Caserta primo guarito al Sud grazie al farmaco sperimentale Remdesivir


Primo caso di positivo al coronavirus guarito all'ospedale "Sant'Anna e San Sebastiano" di Caserta grazie al farmaco sperimentale Remdesivir. Il professor Maggi: "Importante aggredire il virus subito con tutto l'armamentario farmacologico a nostra disposizione". Il 39enne, arrivato in Rianimazione, è stato estubato dopo pochi giorni di trattamento.
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Coronavirus Caserta, dimessi 5 pazienti trattati col Tocilizumab


Il farmaco anti artrite Tocilizumab, usato per curare i sintomi della polmonite da coronavirus, sta restituendo buoni risultati anche nell'ospedale Sant'Anna di Caserta, dove sono stati trattati 8 pazienti: 5 sono stati dimessi e un sesto è nella fase di transizione dalla respirazione artificiale a quella autonoma. Nell'ospedale è risultato negativo un altro paziente trattato col Remdesivir.
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Coronavirus, giudice impone il tampone per un caso sospetto: è la prima volta


Un giudice "obbliga" a fare un tampone per un caso sospetto di coronavirus: è accaduto a Castel Morrone, nel Casertano. L'avvocato che ha fatto richiesta al tribunale, è anche il padre dell'uomo che sarà sottoposto a tampone, attualmente ricoverato in una struttura riabilitativa dove si è registrato un caso di infezione da Covid-19.
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Cellole, la moglie porta la cena al marito ai domiciliari, lui la ferisce con le forbici


Un uomo di 52 anni di Cellole (Caserta) ha aggredito e ferito con un paio di forbici la moglie, che era andata nella casa dove lui stava scontando i domiciliari per portargli la cena. La donna è riuscita a scappare ed ha avvisato i carabinieri, che hanno rintracciato il marito in strada e lo hanno arrestato: deve rispondere di tentato omicidio e di evasione.
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Coronavirus, nella provincia di Caserta 160 contagiati: ci sono anche 2 morti in 24 ore


Comincia a diventare difficile la situazione nella provincia di Caserta dove, secondo l'ultimo bollettino della Regione Campania, sono 160 i contagiati da Coronavirus: tra questi, anche due infermieri del carcere di Santa Maria Capua Vetere e un bambino di 11 anni. Nella giornata di ieri si sono registrati, purtroppo, anche due morti: un 67enne di Aversa e un 82enne di Orta di Atella.
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Coronavirus, De Luca annuncia un nuovo ospedale a Caserta: 24 posti in Terapia Intensiva


Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha annunciato la costruzione di un nuovo ospedale modulare a Caserta per ospitare i malati di Coronavirus. A causa del numero crescente di contagiati, gli ospedali sono vicini al collasso: per questo, il nuovo ospedale "da campo" ospiterà 24 posti letto in Terapia Intensiva.
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Coronavirus Caserta, sputò sulla frutta al supermercato. I colleghi barman: ‘Non ci rappresenta’


Il ragazzo della provincia di Caserta che, in piena emergenza Coronavirus, pubblicò un video in cui sputava sulla frutta al supermercato, è stato identificato e denunciato dalle forze dell'ordine. Un gruppo di suoi colleghi - il giovane è un barman - ha voluto dissociarsi dal gesto: "Chiediamo che non rappresenti più la categoria".
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Coronavirus, assembramenti nei call center. La replica: “Abbiamo preso le giuste misure”


La Comdata replica all'articolo di Fanpage.it sugli assembramenti nei call center: "Nel video emerge chiaramente come il sito sia operativo in modo molto ridotto e come il personale rispetti le condizioni di sicurezza imposte dalle normative del Governo", ma al contempo intende "stigmatizzare la situazione di allarme ingiustificato che viene ipotizzata".
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